Annuario accessori elettronica nautica – 2023

Le novità degli accessori di elettronica nel settore nautico 2023 presentate ai saloni d’autunno

In una situazione geo-politico-sanitaria in cui c’è poco da stare allegri, la nautica e conseguentemente i suoi accessori sembrano una voce fuori dal coro.

Nonostante ci si sia messa pure la crisi dei semiconduttori, infatti, non saranno stati fuochi d’artificio, ma anche nel settore della strumentistica elettronica non sono mancate le novità. E a giudicare dall’affollamento degli stand l’utenza ha pienamente apprezzato.

Del resto è un campo che sembra arrivato ogni anno al top dell’evoluzione e, invece, ci si inventa sempre qualcosa di nuovo per rendere la navigazione del diportista più facile, più sicura e, alla fin fine, più divertente. E per i pescatori anche più “catturante”.

Certo qualche nostalgico rimpiangerà compasso e squadrette, ma senza le sempre più straordinarie prestazioni di ecoscandagli, radar, e chartplotter, migliaia di potenziali naviganti resterebbero a terra. Proprio per questo, per rendere la strumentazione elettronica il più possibile semplice e accessibile, i vari brand del settore lavorano sulla massima intuitività delle varie funzioni.

Stefano Navarrini


Böning

Azienda di vertice nel mondo della strumentazione elettronica d’alto livello, la Böning ha sviluppato negli anni una notevole ingegnerizzazione dei prodotti custom al servizio sia dei cantieri sia dei singoli armatori.

Smart bridge

Smart bridge

Quest’anno l’azienda ha presentato a Genova una nuova Smart Bridge, in pratica una plancia custom integrata disegnata sulle esigenze dell’armatore, la quale integra tutte le funzionalità dello yacht racchiudendole in un unico pannello touchscreen che mantiene tuttavia come emergenza i tasti fisici elettromeccanici. Nuovo anche il B:MACS, un sistema che tramite app si collega con tutta la strumentistica dei vari brand presenti a bordo, anche questo totalmente customizzabile grazie al software sviluppato dalla Böning.


Garmin

Famiglia numerosa anche quella di Garmin, marchio di livello mondiale che opera a 360° sull’outdoor, ma che per quanto riguarda la nautica accomuna i brand di Fusion, Navionics, Empirbus e, naturalmente, Garmin.

Non molte in realtà le novità dello specifico settore, ma i vari personaggi del fishing team, in primis Antonello Salvi e Walter Ferraro, hanno guidato gli appassionati versouna miglior conoscenza dei prodotti più gettonati. Fra questi, per quanto riguarda la fascia media, sicuramente lo Striker della serie Vivid, che ha in catalogo anche un portatile da 4” a soli 199 euro ma arriva fino al 9” con prestazioni di tutto rispetto. Per esigenze d’alto livello si passa invece al Livescope, un trasduttore con tecnologia Panoptix compatibile con i multifunzione d’alta gamma della Garmin che, nella versione XR, è in grado di individuare pesci e strutture con precisione e in tempo reale fino ad oltre 100 metri di profondità. Fra le funzioni più interessanti anche un sistema integrato che consente di mantenere stabile l’immagine anche in caso di mare formato.

Amplificatore Fusion

Amplificatore Fusion

Molto seguito, ma soprattutto ascoltato, anche lo stand Fusion, la cui ampia gamma di altoparlanti, amplificatori, e sistemi stereo ad alta tecnologia appositamente studiati per uso nautico è diventata un must per chi, oltre allo sciabordio del mare, ama ascoltare della buona musica.
Navionics, inventore e da sempre al vertice della cartografia elettronica, ha riproposto la sua vasta gamma di carte nautiche elettroniche che coprono ormai tutti i mari del mondo con tecnologie specifiche, come ad esempio, per i pescatori, la Sonarchart, una carta super dettagliata con batimetriche ogni 50 centimetri che danno un’esatta idea dell’andamento del fondale. Da considerare, fra le tante possibilità della cartografia Navionics, anche l’App Boating, disponibile per iOS o Android, tablet o smartphone.

Quatix 7

Quatix 7

Mentre le novità Empirbus sono dedicate alla domotica di bordo, il nuovo Quatix 7 pur non essendo propriamente uno strumento nautico… in realtà lo è. Infatti, questa nuova centrale elettronica da polso è dotata di GPS ad alta sensibilità, barometro, altimetro e bussola a 3 assi, che forniscono una serie di funzioni utili al diportista, non ultimo il controllo wireless del multifunzione, purché ovviamente compatibile.

Se poi aggiungiamo la gestione dell’autopilota, il salvataggio dei waypoint, il controllo dell’impianto di intrattenimento Fusion, tutte le funzioni specifiche per la navigazione a vela, le informazioni sulle maree e la funzione MOB (Man Over Board), risulta evidente che questo apparentemente semplice orologio – che fra l’altro segna anche l’ora – è davvero un ottimo compagno d’avventura.


Furuno

Radar DRS-NXT Targetanalyzer

Radar DRS-NXT Targetanalyzer

Diverse le novità in casa Furuno, a partire dal nuovo radar DRS2DNXT, un radome da 19” che ripropone su dimensioni adatte anche alle barche di dimensioni medio-piccole le caratteristiche vincenti dei modelli maggiori della serie NXT. Il nuovo radar utilizza lo stesso ricetrasmettitore già ampiamente collaudato sul modelo da 24” in grado di offrire ottime prestazioni su una scala di 48 miglia e può utilizzare le stesse modalità e caratteristiche che sono i tratti distintivi della serie NXT, incluso Target Analyzer, RezBoost, FTT (Fast Target Tracking, ovvero acquisizione e monitoraggio del target istantaneo), Bird Mode, Rain Mode e funzionalità dual-range. La funzione Target Analyzer modifica in tempo reale i colori dei target evidenziando cromaticamente situazioni potenzialmente pericolose. Non manca la funzione Bird, che regola automaticamente il guadagno e il clutter del radar per rilevare stormi di uccelli in volo concentrato, che, per i pescatori, vuol dire mangianze, ovvero ideali spot di pesca.

Bivy Stick

Bivy Stick

Del tutto particolare è poi il Bivy Stick, un piccolo, pratico, e leggero (appena 100 gr.) dispositivo di comunicazione satellitare che è in grado di mettere il nostro smartphone in comunicazione con tutto il mondo. Al di là del poter sempre inviare la posizione in caso di emergenza con un semplice comando one touch, il Bivy Stick, esremamente robusto e totalmente impermeabile, consente una messaggistica double-way e anche un controllo in tempo reale delle condizioni meteo. Può inoltre memorizzare spot di particolare interesse, per poterli ritrovare con facilità in un secondo momento, e seguire la rotta anche in mancanza di segnale telefonico, consentendo anche dall’esterno di monitorare la posizione via GPS.

FishHunter

FishHunter

Dedicato quasi esclusivamente ai pescatori e messo a punto in collaborazione con la Suzuki, il FishHunter è un sistema elettronico ad alta precisione che può essere utilizzato da chi dispone di un fuoribordo Suzuki (fino a 4) dotato di timoneria idraulica e sistemi di guida Dometic Optimus Electronics e di un autopilota NavPilot 300. Tra le sue funzioni, quella che consente di mantenere una precisa velocità tenendo conto dei cambiamenti di vento e marea; se poi la barca raggiunge un punto predeterminato, il sistema attiva l’Auto Stop on Arrival che, entrando in sinergia con l’ancoraggio elettronico (il Point Lock, che è utile in un’infinità di altre situazioni), mantiene lo scafo ben fermo in quella posizione. C’è poi il Route Smoothing, che riduce la velocità delle accostate quando l’imbarcazione si avvicina ai waypoint durante la navigazione su una rotta attiva, cosa che evita anche l’ingarbugliamento delle lenze. La modalità Sabiki Lock, infine, guida automaticamente la barca su una determinata rotta a bassa velocità lasciando il pescatore totalmente libero di dedicarsi all’azione.


KD

È ormai noto che dietro questa sigla apparentemente anonima, si celano due brand di primario interesse sia per il diporto sia, ancor più, per gli appassionati di pesca.

Humminbird Mega Live

Humminbird Mega Live

KD è infatti il distributore nazionale di Humminbird e Minn Kota, marchio quest’ultimo che ha monopolizzato il mercato dei motori elettrici da prua. Diverse le novità presentate e, fra queste, il trasduttore Mega Live è indubbiamente la più interessante. Può infatti operare in tre posizioni (verticale, orizzontale, frontale) consentendoci di dirigere lo strumento per sondare il punto di nostro interesse a prescindere dalla rotta o dalla posizione della nostra barca.

Minn Kota Ultrex

Minn Kota Ultrex

L’operazione è possibile sia manualmente, con un sistema studiato dalla KD, sia automaticamente grazie a un meccanismo motorizzato indipendente dal motore principale, che grazie ad una bussola elettronica collegata con il display, una volta inquadrato il bersaglio d’interesse lo mantiene fisso sul display consentendo la miglior gestione dell’azione di pesca.

L’interesse di KD si è però esteso al cuore pulsante dei motori elettrici e ha presentato una nuova batteria al litio ferrofosfato da 36 V 100 A/h che ha la possibilità di essere spenta e restare quindi completamente dormiente. Interessante inoltre la possibilità di avere come optional un display che consente di monitorare costantemente in console la riserva di carica, il consumo istantaneo, la previsione sul consumo all’andatura del momento, oltre alla possibilità collegarsi in Wi-Fi con un’apposita app e con uno smartphone. Un dettaglio importante, considerando che il litio ha una caduta di carica repentina.

Batteria BSR Litio 24V DC 100 AH

Batteria BSR Litio 24V DC 100 AH

Altra novità del settore è una batteria portatile, sempre al litioferrofosfato, nella quale è stato particolarmente curato il fattore sicurezza, che come noto è tipico delle batterie al litio. è dotata di un display sul corpo della valigetta e di due o tre uscite stagne, di cui una a 12V per l’elettronica di bordo e le altre a 24 o 36 V per poter alimentare anche i piccoli motori elettrici.


NAVICO

Avendo già introdotto sul mercato le sue novità più interessanti, Navico, società che notoriamente racchiude alcuni dei maggiori brand del settore, non ha presentato a Genova nuovi strumenti ma ha focalizzato il suo interesse sui multifunzione più gettonati come il Simrad NSX o l’Elite Fishing System della Lowrance.

Triton Edge

Triton Edge

A fare eccezione, in realtà, è stata la B&G, che ha presentato in anteprima il Triton Edge, ovvero un processore che si inserisce nel sistema Triton 2 ed è totalmente dedicato ai velisti essendo in pratica un sofisticato analizzatore del vento.

Dedicato ai display Triton e Nemesis e ai multifunzione Vulcan e Zeus, il sistema può essere di grande utilità sia in crociera si soprattutto in regata, offrendo tutte le informazioni più complete ed avanzate per gestire al meglio e nel modo più semplice la propria navigazione.

L’installazione è estremamente semplice, in quanto si tratta di una blackbox alla quale vengono collegati un cavo d’alimentazione e un cavo NMEA 2000, il che ne consente l’installazione anche su barche con qualche anno sulle spalle. La gestione ottimizzata dei dati del vento avviene tramite un browser gestibile da iPhone o tablet o anche da un plotter o computer portatile. Il browser consente anche di registrare i dati di una regata o di una crociera per esaminarne lo storico e valutare la resa dell’imbarcazione.

Simrad NSX

Simrad NSX

Nell’architettura di Navico, Simrad è il brand dedicato al diporto e l’NSX è l’ultimo prodotto di un marchio che non ha certo bisogno di presentazioni. Parliamo di un display multifunzione che mira a unire prestazioni di ottimo livello con la massima intuitività. Scopo al quale ha dedicato la sua interfaccia moderna e innovativa, supportata dalla più recente tecnologia touchscreen. Nella sua veste di multifunzione il Simrad NSX può infatti fungere da ecoscandaglio avendo a disposizione le più moderne tecnologie di visualizzazione, ma può anche essere integrato con il radar di bordo o, con l’aiuto dell’autopilota, connettersi all’AutoRouting, ovvero alla possibilità di pianificare e seguire automaticamente rotte personalizzate. Il display è disponibile nei formati da 7, 9 e 12” e offre la possibilità di controllo dei consumi del motore, mentre un’accurata gestione della cartografia può mostrare l’andamento delle linee batimetriche in alta risoluzione e con una gradualità che arriva a 25 centimetri.

Stand Navico

Stand Navico

Lowrance, il brand dedicato alla pesca ricreativa, ha puntato i riflettori sull’ultimo frutto della sua ricerca tecnologica, ovvero l’Elite Fishing System, che è il modello più potente dell’omonima gamma che, pur essendo dedicata a una fascia media di utenza, presenta caratteristiche di assoluto rilievo. Facile e intuitivo nell’uso, è dotato di funzioni sofisticate come l’Active Imaging 3-in-1 dotato di CHIRP e il DownScan Imaging, che riuniti nella funzione FishReveal consentono di avere in un’unica schermata il meglio delle varie funzioni. Può inoltre utilizzare il Live Genesis per tracciare mappe personalizzate delle proprie zone di pesca e dispone, come del resto gli altri brand Navico, di una propria app scaricabile gratuitamente sia da Apple Store sia da Google Play, la cui funzione Premium offre anche i dati AIS, le batimetrie con ombreggiatura di profondità personalizzata e le previsioni meteo a cinque giorni.

Lowrance Elite Fishing System

Lowrance Elite Fishing System

Dal 2016 la squadra Navico ha ingaggiato anche C-Map, uno dei nomi di vertice della cartografia elettronica mondiale. Molto ampia l’offerta del prodotto, con cartografie di varie caratteristiche per meglio rispondere alle esigenze del diportista, ma tutte si distinguono per l’accuratezza dei dati costantemente aggiornati, con funzioni come la sovrapposizione satellitare, l’ombreggiatura di profondità cromaticamente personalizzata, l’avviso di ancoraggio che avverte acusticamente via smartphone o tablet nel caso l’ancora ari sul fondo e una modalità day&night che assicura la massima visibilità in tutte le condizioni di luce. Interessantissima poi l’opzione di vista satellitare, che sovrapponendosi alla carta nautica e con l’aiuto della funzione meteo, consente di valutare la situazione del tempo lungo la propria rotta. Anche C-Map dispone ovviamente della sua app che è in grado di ricevere il segnale AIS visualizzando posizione, velocità e rotta di navi e imbarcazioni presenti nell’area di interesse.


Raymarine

YachtSense Ecosystem

YachtSense Ecosystem

L’evoluzione della strumentazione elettronica è sempre più tesa a concentrare la gestione della barca e delle sue funzioni facilitando il compito dell’armatore, e allo stesso tempo garantendo maggior sicurezza. In quest’ottica Raymarine ha presentato a Genova lo YachtSense Ecosystem, una soluzione per il monitoraggio della barca sia da bordo sia da remoto, controllabile attraverso la nuova app mobile Raymarine, disponibile gratuitamente (ma alcune funzioni sono a pagamento) sia per iOS sia per Android, che trasforma il cellulare in una stazione remota Axiom.

Il cuore del sistema è lo YachtSense Link, un router marinizzato in grado di mantenere il diportista connesso in banda larga 4G/LTE o in reti Wi-Fi locali e garantire una perfetta integrazione con i dispositivi Raymarine.

La possibilità di controllare le funzioni della barca anche da remoto sono ovviamente una gran comodità, ma regalano anche un senso di sicurezza. Per esempio, si può controllare da casa il funzionamento della pompa di sentina, misurare il livello delle batterie e la connessione alla rete elettrica di banchina, accendere o spegnere frigo e aria condizionata, gestire e visualizzare le telecamere di bordo, mentre uno dei vantaggi tutt’altro che secondari riguarda la sicurezza, sia per evitare sorprese a bordo sia ai fini di eventuali furti della barca stessa.

Tramite la tecnologia Geofence di Raymarine Premium, infatti, è possibile tracciare un cerchio di sicurezza ad alta definizione oltrepassato il quale scatta un allarme. Quindi, se vi stanno rubando la barca…se non altro lo saprete! Lo YachtSense Link offre tuttavia un altro vantaggio, tutt’altro che secondario, perché come noto la portata del segnale dei nostri smartphone, a seconda delle zone, può essere alquanto limitata. Il nuovo dispositivo Raymarine incrementa notevolmente la portata del nostro cellulare, soprattutto se avremo possibilità di installarne l’antenna in alto, magari in testa d’albero nel caso di una barca a vela.