Tutte le novità presentate nei saloni nautici di settembre e ottobre 2018 per l’anno 2019 di accessori nautici.
- Antivegetative, vernici e detergenti
- Dissalatori
- Generatori di potenza, convertitori e luci subacquee
- Joysticks e verricelli
- Giubotti salvagenti (anche per cani)
- Piattaforme multifunzione, passerelle e scalette
- Luci interne
- Stabilizzatori e giroscopi
- Condizionatori, frigoriferi ed elettrodomestici
- Design interno, rivestimenti
- Accessori vari
Antivegetative, vernici e detergenti
La nuova normativa imposta dalla Echa, l’Agenzia europea delle sostanze chimiche, per ridurre al minimo l’impatto ambientale e i rischi per l’uomo dall’utilizzo delle pitture antivegetative, ha comportato per le aziende del settore un completo rinnovamento della propria produzione.
A cominciare dalla Aemme Colori di Ranica, che propone la sua linea Skippers di “antifouling” rinnovata nella composizione chimica ma non nella denominazione dei suoi prodotti, così da facilitarne il riconoscimento da parte della sua affezionata clientela. La gamma comprende antivegetative per rispondere alla diverse esigenze di impiego per quanto riguarda le superfici sulle quali devono essere stese, le temperature delle acque in cui le barche dovranno navigare e le velocità che le stesse sono in grado di raggiungere o superare, più un prodotto specifico per le eliche.
Lo stesso discorso è valido per la Boero Bartolomeo SpA, holding a capo della Boero YachtCoatings e della Veneziani Yachting, la prima specializzata nella produzione di vernici per imbarcazioni a motore e la seconda, invece, per imbarcazioni a vela. Entrambe hanno rinnovato le rispettive linee di antivegetative per rispondere agli standard BPR (Biocidical Products Regulation) ed entrambe offrono un ampio ventaglio di proposte per soddisfare le diverse esigenze di applicazione.
Anche la B.R.A.V.A. di Genova si è dovuta conformare alla nuova normativa, provvedendo a riformulare le antivegetative della famiglia Nubian sia nei prodotti dedicati al settore professionale sia al “do it yourself”. Attraverso il brand Euromeci, invece, l’azienda genovese ha introdotto sul mercato Powder Net e Sail Net. Il primo è un detergente sbiancante acido in polvere per la pulizia di vetroresina, acciaio e teak, mentre il secondo è formulato per la pulizia da macchie, salino e sporco ostinato di vele in Nylon e Dacron, ma anche di altre superfici morbide e tessuti.
Per rimanere in tema vernici, anche la International del gruppo Akzo Nobel Coatings ha rinnovato la sua linea di antivegetative al fine di renderla conforme agli standard BPR, proponendo come le altre aziende del settore una famiglia di prodotti per tutte le esigenze, sia professionali sia amatoriali.
La Ocean Call ha invece “aggirato” il problema proponendo la vernice PropSpeed, formulata in Nuova Zelanda per combinare i vantaggi del silicone con le proprietà di elevata aderenza delle vernici. Indicata per tutte le parti metalliche sommerse, questa vernice crea una pellicola atossica sulla quale la vegetazione marina non è in grado di aderire, favorendo la scorrevvolezza dell’acqua a vantaggio delle prestazioni e dei consumi di carburante. Ocean Call ha introdotto sul mercato anche i prodotti della statunitense Trac Ecological, azienda chimica che sviluppa formule eco-compatibili per la pulizia di alcuni degli impianti di bordo. In particolare, il Barnacle Buster è ideato per pulire i sistemi raffreddati ad acqua di mare, il Sew Clean per eliminare ingorghi e prevenire i cattivi odori dai sistemi delle acque nere, e PSR per rimuovere residui quali calcare, silicato, fango e altri depositi minerali dagli impianti delle acque potabili.
Anche la Safe Nanotechnologies ha rinnovato la sua linea di antivegetative e le ha affiancato anche i prodotti della francese Soromap dedicati al settore dei battelli gonfiabili. Nello specifico, la gamma comprende antivegetativa, pittura, kit riparatore Hypalon, kit riparatore PVC, PVC pittura spray, liquido sigillante, diversi tipi di colle e detergenti. Inoltre, l’azienda laziale ha ampliato la propria offerta con l’introduzione della pompa Airless Safe Marine M12 per la verniciatura a spruzzo delle barche, che grazie alla sua tecnologia assicura l’ottimizzazione dei tempi e l’abbattimento dei costi, i sistemi tv digitale e internet a bordo della Team Lazio 2, antenne progettate per la nautica e disponibili in diversi formati per assecondare le varie esigenze di installazione e richiesta di servizi, e i prodotti per la lucidatura della francese Padxpress, formulati per mantenere le superfici trattate pulite, lucide e protette per periodi più lunghi rispetto ad altri prodotti in commercio.
In tema di detergenti, la F&B Yachting di Ezio Grillo ha avviato la commercializzazione del Clean Boat, disponibile nelle versioni Bianco e Rosso. Il Bianco è un detergente alcalino che può essere utilizzato per pulire, sgrassare e rimuovere macchie da gelcoat, tessuti, plastiche, cristalli, teak, acciai, metalli, legno, vinile e gomma. Il secondo, invece, a base acida, serve a eliminare macchie di ruggine, strisce di nero, linee di vegetativa, strusciate da ormeggio e gli acciai intaccati dalla corrosione. Il Rosso lascia sulle superfici trattate una patina protettiva resistente all’acqua. Ezio Grillo, sempre molto attento alle richieste più originali, ha ampliato il proprio catalogo con gli strumenti analogici della tedesca Barigo, un orologio e un barometro eleganti e funzionali realizzati su misura per la F&B Yachting, con il braccialetto MOB Sea Tags che, collegato via bluetooth con lo smartphone attraverso un’apposita App, emette un segnale acustico a tutti gli altri cellulari presenti a bordo in caso di caduta in mare, indicando anche la posizione GPS dell’uomo a mare, e le poltroncine/lettino pieghevoli Nemo, in pratica dei cuscini modulabili a seconda delle necessità, fissabili a bordo, comodi e rivestiti con eleganti tessuti Sunbrella.
Parlando di prodotti detergenti, WS Marine ha presentato il nuovo sistema di pulizia della Sadira, composto da quattro prodotti da applicare in altrettante fasi pre-rimessaggio. Nella fase 1 si applica l’Hull Cleaner per eliminare sporcizia, macchie, alghe e grasso dagli scafi; nella fase 2 si applica il Rust Remover Gel sulle incrostazioni di ruggine; nella fase 3 si utilizza il Fiberglass Powder Cleaner per disincrostare e togliere le macchie dalle superfici in vetroresina; nella fase 4 si applica il Salt Remover per eliminare tracce di sale dall’impianto di raffreddamento del motore. Tutti i prodotti sono biodegradabili.
Marine Hardware ha ampliato il suo catalogo dedicato alla pulizia delle barche, introducendo in listino un nuovo detergente specifico per vetri e specchi, brandizzato con il nome dell’azienda, e un prodotto per la sanificazione dell’acqua contenuta nelle casse.
Dissalatori
L’ultima novità di F&B Yachting è la commercializzazione dei dissalatori della spagnola Eco-Sistems. Si tratta di dissalatori dotati di un particolare sistema brevettato che consente di avere alte performance con consumi energetici molto bassi. La gamma comprende watermaker da 25 litri/ora a 300 litri/ora, modulabili o compatti.
Avendo già toccato l’argomento dissalatori, le altre novità le hanno presentate, in ordine alfabetico, HP High Pressure, Osmosea, Schenker, Tecnicomar e Uflex.
HP High Pressure ha presentato l’HP SC Double composto da due impianti separati e autonomi che possono lavorare singolarmente o in tandem per la massima flessibilità di utilizzo. Uno dei vantaggi offerti è che si può far funzionare uno dei due dissalatori mentre l’altro è in manutenzione. L’HP SC D è disponibile nei formati da 260 a 880 l/h e, come gli altri modelli, è compatibile con il sistema di automazione RP Tronic. L’azienda lombarda ha presentato anche l’HP V a installazione verticale per ambienti poco voluminosi, una gamma di dissalatori dalla portata compresa tra 70 e 440 l/h, il modulare HP SC, disponibile anche nella versione ECO per ambienti ristretti, e BiBi, un’interfaccia per il controllo da remoto dello stato dei dissalatori che permette, tra le altre cose, al servizio tecnico di diagnosticare preventivamente eventuali malfunzionamenti. BiBi è compatibile con sistemi Android, iOS, PC e Mac.
La novità 2019 di Osmosea è il dissalatore New12 S/ES25 da 25 l/h, della linea progettata per imbarcazioni a vela prive di generatore elettrico. Grazie al sistema di recupero energia, infatti, questi impianti assicurano un risparmio energetico pari all’80 per cento. Tutta la serie, che arriva fino a una portata massima di 100 l/h, include centralina elettronica, allarmi di bassa e alta pressione e flussaggio membrane (certificate FDA) automatico.
C’è la filosofia zen alla base dell’omonima linea di dissalatori Schenker, che comprende modelli da 30 a 100 litri/ora. Gli Zen si caratterizzano per le loro dimensioni ridotte, ottenute grazie a una sofisticata progettazione con software 3D che ha consentito l’integrazione di ogni componente e l’eliminazione delle parti non necessarie, che si traduce in un – 20 per cento sui costi di acquisto. I dissalatori Schenker possono essere installati in qualsiasi posizione e hanno il sistema di recupero energia.
Tecnicomar he presentato due novità: Essential 400 e Oasi 30. Il primo è un dissalatore da 100 l/h leggero e compatto progettato per equipaggiare piccole imbarcazioni. Essential 400 è privo di quelle dotazioni elettroniche che ne aumenterebbero il prezzo di acquisto ed è disponibile anche nella versione Slim per installazioni modulari. Oasi 30 produce 35 l/h ed è pensato per le piccole imbarcazioni prive di generatori. Questo modello, infatti, funziona con impianti da 12 o 24 V, consumando circa 4,8 W per litro d’acqua grazie a una pressa idraulica che incrementa fino ai 55-60 bar necessari per l’osmosi inversa i soli 15 bar della pompa a bassa pressione. Questa tecnologia permette di risparmiare circa l’80 per cento di energia rispetto ai sistemi convenzionali.
Uflex ha annunciato la distribuzione dei dissalatori Spectra, presentando al contempo il modello di punta Newport 400 MK II, modello automatico, energeticamente efficiente ed equipaggiato di serie con il Spectra Connect per il controllo via remoto dell’impianto. Di recente, inoltre, il controller è stato ampliato nelle funzionalità, aggiungendo le modalità Fill Tank, Auto Run, One-Touch Sensor Calibration, oltre alla possibilità di ricevere informazioni sulla manutenzione direttamente sul monitor. Il dissalatore può funzionare anche con un piccolo generatore, con pannelli solari o con le sole batterie, e la sua velocità variabile ne permette l’utilizzo al regime ottimale a seconda delle esigenze.
Generatori di potenza, convertitori e luci subacquee
Oltre alla distribuzione dei dissalatori Spectra, Uflex ha annunciato anche la nuova partnership con Coelmo, azienda di Torre Annunziata che per l’occasione ha presentato i nuovi generatori da 3.000 g/min raffreddati ad acqua di mare DM 320 e DM 900. Il primo è un 3,20 kW monofase su base Yanmar della frequenza di 50 Hz, ha un consumo di carburante di 1,30 l/h e una rumorosità di soli 54 dB(A) a sette metri. Il secondo, invece, è un 9 kW monofase su base Kubota con scambiatore di calore, sempre da 50 Hz, con un consumo di 3,60 l/h e una rumorosità di 54 db(A) a 7 metri. Entrambi i generatori possono essere equipaggiati con il sistema di comando e controllo Eos, che permette di consultare i principali parametri meccanici ed elettrici degli impianti.
In tema di generatori di potenza, altre novità le ha presentate Saim Marine durante i festeggiamenti del suo 25° anno di attività. Dei marchi distribuiti, Saim Marine ha esposto i nuovi Dynamica Mini 70 E e Mini 90 E brushless da 3.000 o 3.600 g/min e 50 o 60 Hz, entrambi su base Kubota e dotati di una nuova e più efficiente insonorizzazione. Il primo eroga, a seconda della frequenza, 6,1 o 7,1 kW, mentre il secondo 8,6 o 9,6 kW, ed entrambi hanno una rumorosità contenuta in 54/56 dB(A). Della Kohler, invece, sono nuovi i modelli da 35 e 40 kW brushless rispettivamente da 50 e 60 Hz (il secondo è certificato EPA Tier III), dotati di raffreddamento a circuito chiuso, sistema Fast Response e sistema di controllo e gestione Decision-Maker 3500. Quest’ultimo adotta un software user-friendly che permette di gestire le varie funzioni come il controllo grafico dei parametri e ha connettività Modbus ed Ethernet. Saim Marine, che rappresenta in Italia diversi brand, ha anche esposto i nuovi Zipwake Chine, interceptor a spigolo che ottimizzano ulteriormente la copertura dello specchio di poppa combinabili con gli altri modelli delle serie S, V-Shaped e Intermediate (per imbarcazioni con motori fuoribordo), la nuova elica di manovra Side Power SE 20/110S per imbarcazioni oltre i 24’, un modello da 20 chilogrammi di spinta dotato di singola elica Q-Prop, Intelligent Power Control e piede sigillato con tenuta meccanica e isolato galvanicamente dal motore elettrico, e la nuova Underwater Lights M-100 Surface Mount.
Parlando di generatori e luci subacquee, Ship Control ha presentato i generatori della nuova serie MPX nati dalla collaborazione con Mase Generators SpA, una famiglia di modelli da 6 a 15 kW con impianto di raffreddamento a circuito chiuso, alternatori PMG, inverter raffreddati ad acqua e compatibili con i protocolli di comunicazione MasterBus e Czone per la massima integrazione con la domotica di bordo. Mentre per quanto riguarda le luci, ha presentato la nuova serie Supra Dual Color, sia TIX sia THX, di Lumishore, faretti passascafo a luce blu e bianca comandabili tramite il nuovo pulsante i-Connect Hub & Switch o con MDF Lumi-Link, e la serie EOS Color Change, sempre passascafo, composta da luci a spettro completo RGBW abbinabili al nuovo Controller STV 2203-i.
Appoggiato allo stand di Ship Control c’era anche la Zeus Power Technology di Viareggio, che ha esposto i nuovi convertitori ZC Series, la conversione da 50 a 60 Hz o viceversa della corrente proveniente dalla banchina. La ZC Series è composta a sua volta da tre linee, la prima con modelli monofase da 8 a 15 kVA, la seconda con modelli monofase da 24 a 36 kVA e la terza con modelli trifase da 25 a 40 kVA.
L’altra novità è il boost da pontile della ZB Series che fornisce il giusto voltaggio all’imbarcazione quando quello del pontile è inferiore alle necessità. Rimanendo in tema di corrente, Mastervolt ha messo in commercio il Chargemaster Plus 12/100-3, un caricabatterie all-in-one capace di gestire diversi tipi di batterie a diverse tensioni e caricare e monitorare tre diversi banchi di batterie contemporaneamente. Questo modello ha una corrente di carica da 100 A a 12 V e, come anche il resto della famiglia Mastervolt, può essere connesso alla nuova interfaccia DC di CZone per creare un network con tutti gli altri impianti di bordo al fine di rendere più semplici e immediate le installazioni e/o le sostituzioni di eventuali moduli. Inoltre, per il monitoraggio dei vari impianti, CZone ha presentato il nuovo monitor touch da 5” che, a differenza del modello da 10”, offre in più la connettività Wi-Fi e ha un grado di protezione IPX7 che lo rende ideale come seconda unità da installare esternamente o sul fly.
Tornando indietro e riprendendo il discorso delle luci subacquee, manca all’appello la OceanLED distribuita da Indemar che ha presentato la nuova Sport Light da 5.000 Lumen a luce blu o bianca (16 LED), ma che sarà disponibile anche in versione RGB. Sempre da Indemar abbiamo visto il nuovo Kenyon Texan, grill elettrico con due griglie separate e autonome nella regolazione della temperatura per poter cucinare due alimenti contemporaneamente, il Jackplate di Seastar Solutions, una robusta appendice che permette di personalizzare il posizionamento sullo specchio di poppa dei motori fuoribordo (fino a quattro), utile anche per spostare verticalmente le unità in caso di navigazione in acque basse, il Pro-Trim di Seastar Solutions, un’applicazione che va posizionata sul piantone del timone e che permette di gestire il trim dei fuoribordo senza togliere le mani dal volante, il nuovo sistema Optimus EPS per imbarcazioni fino a 40’ con trasmissioni in linea d’asse o con piede poppiero, e la timoneria idraulica Seastar disponibile con diverse portate, con tilt sport/plus o classico e con pompa frontale o a scomparsa. Sempre da Indemar abbiamo visto le nuove luci di ricerca della ACR, nello specifico i modelli RCL-75, RCL-100D e RCL-100 LED. Il primo è dedicato alle piccole imbarcazioni ed è un doppia luce da 180.000 cd dotata di direct drive per l’eliminazione dei movimenti incontrollati dovuti alle cattive condizioni marine. La seconda è destinata alle grandi imbarcazioni e proietta un fascio luminoso di 200.000 cd, che salgono a 220.000 nella versione a LED. Entrambe le luci hanno la funzione XRCiZ che ruota e muove i fari in automatico dopo 30 giorni dall’ultima attivazione, per prevenire eventuali ossidazioni delle parti in movimento e dei contatti elettrici. Un’altra luce da ricerca l’ha presentata l’azienda di Mario Borselli e si tratta della Yacht Beam 1MM+ della Yacht Visions, divisione della Yacht Group, un faro a luce gemella con lampade da 35W in Metal Halide HID in grado di sviluppare una luminosità massima di 1.000.000 cd. Allo Yacht Group appartiene anche la divisione Yacht Cam, che sempre tramite Mario Borselli Yachts ha presentato il modello Bright per la visione diurna, notturna e in scarse condizioni luminose.
La telecamera, infatti, grazie alla presenza di luci a led, risulta sensibile fino a livelli di 0,0013 Lux (nella modalità a colori) e 0,0008 Lux (nella modalità monocromatica). Il sensore Sony CMOS da 2,13 megapixel con zoom ottico 30x fornisce immagini dalla risoluzione accurata.
Joysticks e verricelli
Dello stesso gruppo fa parte anche Yacht Controller, presente sul territorio italiano attraverso la Yacht Controller di Muggiò, che ha immesso in commercio i nuovi joystick EN-JOY Plus e V.IPS, il primo dedicato alle barche con comandi elettronici dei motori e il secondo ai mezzi equipaggiati con i joystick IPS. EN-Joy Plus è un joystick a tre assi che permette di gestire gli spostamenti in ogni direzione, la rotazione della barca, thruster e verricelli salpancora. V.IPS, invece, è un telecomando wireless che permette di replicare sul trasmettitore esattamente le stesse funzioni del joystick IPS, in modo da poter manovrare l’imbarcazione da qualsiasi punto senza dover rimanere ai comandi. Come abbiamo visto, grazie al controller è possibile gestire il funzionamento dei thruster, che nel 2019, oltre al Side Power di Saim, vedono l’introduzione del nuovo Vetus Bow Pro a controllo proporzionale con motore brushless, in grado di operare per un tempo illimitato senza il pericolo di surriscaldamenti. Disponibile con potenze da 1,6 a 5,7 kW, il Bow Pro è compatibile anche con le versioni C e D Vetus ed è gestibile dalla postazione di governo attraverso il controller Vetus MCV.
Lewmar invece propone una nuova gamma di thruster retrattili con movimento pivotante, dunque poco ingombranti all’interno dello scafo, disponibili con potenze da 2 a 8 kW anche in versione idraulica.
Un’altra novità è firmata Italwinch ed è l’HYD thruster, un’elica di manovra idraulica disponibile per imbarcazioni dai 15 ai 90 metri di lunghezza, con potenze dai 15 ai 132 kW, a elica singolo o con due eliche controrotanti in Nibral. Italwinch produce anche un altro accessorio comandabile dallo Yacht Controller, ossia il verricello salpancora IKI dotato di motore e riduttore incorporati per risparmiare spazio sottocoperta. Disponibile con potenze da 500 a 800 W, 12 o 24 V, il salpancora è indicato per imbarcazioni fino a 9 metri di lunghezza.
Un discorso a parte lo merita invece il serbatoio idraulico, sempre di Italwinch, disponibile nei formati da 50, 80 e 150 litri, la cui mansione è quella di contenere l’olio dell’intero impianto, filtrarlo dalle impurità e raffreddarlo. Invece, continuando a parlare di salpancore, anche Lofrans, attraverso Lalizas, ha presentato il suo nuovo Lion 100 orizzontale a basso profilo da 700 W, gestibile dai nuovi pulsanti a piede con tappo in inox sempre della Lofrans. Per la protezione dei suoi salpancore da eventuali cortocircuiti, inoltre, Lofrans ha realizzato il nuovo interruttore magnetotermico di superficie. Se poi qualcosa dovesse andare per il verso sbagliato e il motore del salpancora non dovesse funzionare, si può usare la nuova maniglia galleggiante prodotta sempre da Lofrans.
Giubotti salvagenti (anche per cani)
A Lalizas si deve anche la commercializzazione dei nuovi salvagenti della linea Sigma, economici ma efficienti. Disponibili nelle versioni manuali e automatiche, i salvagente sono conformi alla ISO 12402-3 e ISO 14401, sono compatibili con le principali bombolette CO2 in commercio, hanno una spinta di galleggiamento pari a 170 Newton, sono ergonomici e garantiscono la corretta posizione del corpo a faccia in su anche in caso di mancamento. Ai salvagenti si possono abbinare le nuove luci Alkalite II a led 100% stagne. Si accendono automaticamente quando entrano in contatto con l’acqua – ma possono essere accese anche manualmente – e hanno una durata continuativa di 8 ore.
Accattivanti sotto l’aspetto del design, ma anche sotto il profilo meramente tecnico, i giubbotti salvagente che Veleria San Giorgio ha disegnato per Musto e North Sails, di cui sono disponibili le versioni gonfiabili con attivatore automatico e/o manuale e le versioni “protection vest” per l’aiuto al galleggiamento. Simpatica, invece, la nuova collezione Cressi Dog dedicata agli amici a quattro zampe, composta dalla Dog Life Jacket e dalla Dog Wetsuit, rispettivamente un salvagente e un mutino in neoprene da 3 millimetri.
Piattaforme multifunzione, passerelle e scalette
Un modo sicuro per far scendere in acqua il vostro cane è quello di avere una piattaforma sommergibile, come quelle attivate dal Tenderlift idraulico di Opacmare, disponibile in ben 120 versioni per poter soddisfare tutte le esigenze in termini di dimensioni e peso, oppure la piattaforma multifunzione Transformer di cui l’azienda di Rivalta ha ampliato l’offerta con nuovi formati. Per la discesa in banchina, invece, è meglio confidare nella classica passerella come la nuova White Star commercializzata da Tr.em., un modello telescopico con movimentazione elettrica servoassistita in grado di movimentare un tender del peso di 130 chilogrammi. L’azienda bolognese, inoltre, ha presentato anche il kit T-Rack per il fissaggio di un SUP o di una passerella all’esterno dei candelieri, così da poter recuperare spazio sul ponte, un elegante T-Top aftermarket per imbarcazioni center console con tubolari in alluminio anodizzato e tessuto Sunbrella, disponibile anche nella versione pieghevole, una scaletta pieghevole d’emergenza con gradini rigidi e il Turbo Swing, un’applicazione da installare sul motore fuoribordo ideato per lo sci nautico o per il traino di gonfiabili, come quelli prodotti da Spinera da quest’anno commercializzati da GFN, una gamma completa per il divertimento di ragazzi e adulti disponibile anche nella versione Professional per il mercato del noleggio.
Un’altra scaletta a nastro d’emergenza, sempre con gradini rigidi, l’abbiamo vista allo stand Osculati. Questa volta si tratta di una pratica scala contenuta in un case rigido che può essere installato all’interno dello specchio di poppa, dotato di un pratico coperchio che, una volta tirato, srotola automaticamente la scala. Un altro prodotto simpatico sempre proposto da Osculati è una scaletta telescopica portatile con attacchi arrotondati pensata per essere appoggiata sui tubolari dei gommoni. L’azienda di Segrate, una delle principali in Italia nella distribuzione di accessori per la nautica, ha presentato anche i nuovi tappi imbarco da coperta in acciaio AISI 316 con estetica flush e apertura rapida (tranne la versione Waste), il fanale di via LED a scomparsa Borea conforme alla Coraleg ’72, ABYC e alle norme CE, l’asta inox telescopica con il passaggio nascosto dei cavi della corrente per la luce di coronamento, una sacca contenitore multiuso ideale per riporre i giubotti di salvataggio e che può essere utilizzata come cuscino o come parabordo di fortuna e i caricabatterie wireless della Rokk, dei piccoli piedistalli dove poggiare il cellulare per una veloce ricarica senza fili. Sono disponibili nelle versioni con installazione nascosta, di superficie e smussata, e grazie al loro grado di protezione IPX6 possono essere installati anche vicino alla timoneria, dove probabilmente troveremo uno dei nuovi volanti Ultraflex: un Pianosa o un Pantelleria se ci troviamo a bordo di un motoscafo sportivo, un elegante V15B se ci troviamo sul fly di un motoryacht classico o un raffinato Tron della collezione “Vero Volante Italiano” se ci troviamo ai comandi di un lussuoso superyacht.
Luci interne
Gli ambienti di uno yacht di questo livello saranno sicuramente impreziositi da sistemi di illuminazione studiati ad hoc, magari utilizzando i faretti RGBW della Quick Marine Lighting gestibili dal nuovo monitor di controllo, o le luci a led Ondaled Top e Ondaled Side, entrambe adatte anche per gli esterni grazie al grado di protezione IP68. Si tratta di barre flessibili in materiale poliuretanico che possono essere installate a incasso secondo le forme desiderate. In cabina invece, per la lettura serale è indicata la Audrey Wall con fissaggio a parete, orientabile, in alluminio cromato o satinato e disponibile con finitura in pelle lavorata a mano e porta USB per la ricarica dei device.
Stabilizzatori e giroscopi
D’altronde smartphone e tablet fanno parte ormai del viver quotidiano e anche Nautinox ha deciso di dedicargli un accessorio, un supporto ammortizzato denominato Nic T2 che può essere installato in plancia per sostenere – e proteggere da eventuali colpi o cadute accidentali – il proprio smartphone anche durante le navigazioni in acque agitate. A meno che la barca non sia equipaggiata con un sistema di stabilizzazione.
Quick Nautica Equipment ha lanciato la nuova linea di stabilizzatori giroscopici MC2 Serie X, caratterizzati dal design funzionale, dall’elevata flessibilità di installazione, dal controllo dinamico del moto di precessione e dalla bassa emissione sonora. Sono disponibili con coppie d’uscita da circa 5.000 Nm fino a un massimo di circa 56.000 Nm.
Seakeeper, invece, ha ampliato il proprio catalogo con l’entry level Seakeeper 2 per imbarcazioni sotto i 10 metri di lunghezza, un giroscopico da circa 5.000 Nm di coppia stabilizzante costruito sempre con la capsula sigillata sottovuoto e dotato di Active Control e raffreddamento a liquido.
In alternativa ai sistemi giroscopici si può optare per le pinne stabilizzatrici elettriche Humphree che, grazie al funzionamento tramite corrente continua a 24V, non necessitano della presenza di un gruppo elettrogeno. Le pinne, che sono personalizzabili grazie alla possibilità di rifilare la parte superiore delle stesse, hanno un sistema di recupero energia che permette di utilizzarle anche all’ancora, mentre in navigazione le batterie vengono ricaricate dall’alternatore. I sistemi sono dotati di funzione Virata Coordinata per un maggiore comfort in navigazione.
Condizionatori, frigoriferi ed elettrodomestici
Una volta ormeggiati, invece, durante una calda giornata estiva ci si può rifugiare nel salone e avviare, attraverso il nuovo termostato Veco Climma C-Touch, personalizzato nelle schermate secondo i propri gusti, il nuovo condizionatore Climma DC Inverter che, grazie alla tecnologia brushless, lavora sempre nelle condizioni di carico ottimali consentendo un risparmio energetico fino al 50 per cento rispetto ai chiller tradizionali. Inoltre, grazie alla funzione ECO, si può risparmiare ulteriormente sui consumi attivando il condizionatore con un generatore più piccolo.
Rimanendo in tema di “elettrodomestici”, un’altra novità proposta è il Coolmatic CRX 65 di Dometic, un frigorifero da 57 litri con cella freezer da 7 litri circa che, grazie alla possibilità di togliere quest’ultima, può variare il proprio volume a seconda delle esigenze. Il Coolmatic è disponibile con frontale effetto acciaio inox o in acciaio inox vero e proprio.
Design interno, rivestimenti
Per quanto riguarda l’ambito dell’arredamento, Italvipla ha realizzato tre nuove finiture per il rivestimento delle sedute interne ed esterne. Levante è un nuovo rivestimento vinilico effetto tessuto che, a differenza di quest’ultimo, è impermeabile e facilmente lavabile. Levante, inoltre, non contiene sostanze dannose e solventi, ed ha particolari additivi anti UV, antimuffe, antibatterici e stabilizzanti di colore.
Nappa Air è una speciale “tecnopelle” per interni, uno spalmato composto da diverse materie prime, miscelate e lavorate a poro aperto, il cui risultato è un tessuto morbido, piacevole al tatto e traspirante. Nappa Air, dunque, limita l’accumulo di calore e di umidità tipico dei prodotti sintetici e della vera pelle. Sileather è una ecopelle tecnica realizzata in 100% silicone che combina l’elegante aspetto estetico dei rivestimenti in vera pelle con le prestazioni del silicone. Anche in questo caso, il risultato è un prodotto ecocompatibile, ecosostenibile, facile da pulire e resistente alle intemperie.
Valdenassi ha presentato la nuova collezione Sea Basket, composta da poltroncine e divani di design realizzata attraverso l’intreccio di un particolare tessuto ideali per esterni, resistente all’acqua e agli agenti atmosferici.
Accessori vari
Monteisola Corde, azienda specializzata nella produzione di trecce, corde, reti e derivati, ha presentato un portabottiglia in corda che è un vero e proprio elemento di design.
Infine, tra le altre novità viste ai saloni autunnali, per quanto riguarda gli spazi esterni Italian Metal Works ha presentato dei nuovi sfiati carburante in ottone progettati per evitare gli spruzzi d’acqua, il portacanna “Click” in ottone, facilmente regolabile nella posizione premendo un apposito bottone, e filtri di depurazione in ottone con coperchio trasparente in policarbonato con chiave ottoganale tipo winch per l’apertura.
Ceredi ha presentato lo sportello Nautylus in ASA e nylon caricato vetro, stagno e calpestabile, l’oblò tondo in alluminio a tenuta stagna, portante, robusto e verniciato a fuoco, e lo sportello in plastica acetalica come alternativa ai modelli in alluminio.
Infine, per quanto riguarda accessori per il relax e il divertimento, questi saloni ci hanno portato il drone sommergibile iBubble, commercializzato da Maremoto, e i complementi d’arredo per esterni di Plage Privée.
Il drone è un accessorio di ultima generazione che permette di fare riprese sott’acqua senza impegnare le mani, essendo dotato di funzionalità che ne permettono l’autonomia di funzionamento. IBubble può essere gestito con un app e può anche essere collegato con un cavo per registrare video in real-time direttamente dalla barca. Dotato di sette eliche e un sonar, iBubble è agile e in grado di evitare gli ostacoli in autonomia.
Plage Privée ha presentato la New Mobility Boat, una piattaforma galleggiante dedicata al comfort che può essere motorizzata con un piccolo propulsore elettrico per permettere a chi lo desidera di allontanarsi dalle spiagge affollate, oppure di rilassarsi al sole navigando intorno alla propria barca.
Daniele Carnevali